Beatrice, detta Bebe, tredicenne di Mogliano Veneto, già promessa del fioretto italiano, un anno e mezzo fa è stata colpita da una grave forma di meningite che ha costretto i medici all'amputazione di mani e piedi. Ma grazie alla grinta che i suoi occhi nascondono, al sostegno e all'incoraggiamento dei genitori e all'incontro con oscar pistorius, la scherma non è rimasto un doloroso ricordo del passato: ha continuato a essere il presente di questa ragazzina che domenica 2 maggio scenderà di nuovo in pedana, lontano da casa, a San Lazzaro, comune alle porte di Bologna. Sarà la prima atleta a gareggiare con tutti gli arti artificiali.
con il pensiero saremo li con lei.
http://www.mtvnews.it/2-news/cronaca/la-vittoria-di-bebe-13-anni-quattro-protesi-torna-a-tirare-di-scherma/
RispondiEliminabravissima!