sabato 15 maggio 2010

equilibrio

un amico mi dice:
UN INSEGNANTE CHE STIMO MOLTO UN GIORNO MI DISSE: PER ESSERE BRAVI INSEGNANTI BISOGNA AVERE UN EQUILIBRIO INTERNO, CHI NON CE L HA O LO STA' CERCANDO FA MOLTA FATICA AD INSEGNARE

Non ho dubbi che queste parole siano di un Maestro. Ma sono il suo punto di vista, il suo modo di attraversare il mondo, non la Verita’. Penso che se il mio amico ne ha stima e’ perche’ un po’ gli assomiglia, perche’ parla lo stesso linguaggio, quello della ragione.
Verissimo che ci vuole equilibrio. ma non e' facile trovarlo con la propria forza interiore nei momenti in cui attraversiamo grandi cambiamenti di vita.

forse io manco in questo. ma penso che la ragione permette di gestire al meglio le cose. Ma non permette di farne l’esperienza. Per conoscerle devi entrarci dentro, e lasciarle entrare dentro di te e la ragione non solo non ti aiuta, ma ti ostacola in questo processo, perche’ e’ il tentativo di rinchiudere in categorie conosciute lo sconosciuto. E’ una pretesa di controllo sulla realta’, spesso infondata.
va bene restare al centro: ma io penso che sia vile non rischiare e non sbilanciarsi mai, una scusa comoda per evitare di mettersi alla prova.
forse manco di equilibrio. Ma so che do’ qualcosa alle persone, ed e’ il coraggio di fermarsi e chiedersi chi sono e cosa vogliono. con me trovano l’energia che gli serve per proseguire la loro ricerca. non mi sembra poco.

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