martedì 11 maggio 2010

donna e sacerdote

condivido: "La mia ordinazione rappresenta una grande chance per tutte le donne di fede - spiega Maria Vittoria Longhitano, prima donna italiana ordinata sacerdote nel nostro Paese nella chiesa veterocattolica - significa speranza, significa dare l'impulso a un dibattito fra i cattolici, significa stimolare una riflessione su cosa significhi, in termini di perdita, negare alle donne la possibilità di vivere la loro vocazione al ministero ordinato. Finché il sacerdozio femminile resterà una tematica astratta, il pensiero comune sarà condizionato da pesanti barriere di pregiudizi. Quando la gente, invece, entra in contatto con una donna sacerdote, le barriere cadono automaticamente e si spogliano di tutte le connotazioni negative. Questo almeno mi ha insegnato la mia esperienza di diacona".

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