lunedì 12 aprile 2010

HH

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneziamestre/notizie/sport/2010/7-aprile-2010/venezia-cento-anni-herrera-un-film-esercizi-mago-1602788666883.shtml

"La metà del calcio moderno è psicologia, gestione del gruppo, rapporto umano. Tutta farina del sacco di Helenio Herrera. Ma c'è pure chi, come Mario Corso, non conserva solo ricordi piacevoli. «Il nostro fu un rapporto tormentato — ammette —e tante volte non ce le mandammo a dire... Il fatto è che quando una persona muore, si tende a considerarlo soltanto per i suoi lati positivi. Vi assicuro, invece, che Herrera non era una persona semplice con cui avere a che fare, dal canto mio ci ho avuto da ridire molto spesso. Avevamo idee opposte sul modo di stare in campo: sicuramente gli devo molto, ma mi ha fatto pure tanto penare». "

penso al mio maestro, che vuole che io impari ad essere esigente fino alla durezza quando insegno. "con la dolcezza non si ottiene niente..." dice. pero' ha imparato a capire qual'e' il mio limite, oltre il quale spingere e' controproducente. la sfida e' questa io credo: imparare a riconoscere il confine oltre il quale gli stimoli diventano insostenibili e motivano la rinuncia.

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