venerdì 30 aprile 2010

visualizzare la propria salute

sono stata da brunella per un massaggio: e' veramente in gamba. mentre mi massaggiava, mi ha parlato da un punto di vista nuovo di cose che conoscevo, e' stata illuminante.

mi ha parlato della memoria del corpo, che si ricorda delle carezze, delle cure, del sostegno trasferendo la sensazione fisica in benessere psicologico.
e poi mi ha parlato dell'enorme potere del pensiero: attraverso la visualizzazione praticata con costanza possiamo guarire i nostri fastidi fisici, aumentare e migliorare la qualita' della nostra energia, ... possiamo ad esempio immaginare con intensita' di massaggiarci una parte dolente, seguendo le nostre sensazioni, utilizzando i colori in modo personale,.. passando gradualmente dalla percezione della sofferenza a quella della salute.
sono riuscita, con il suo aiuto, a sentire la mia energia fluire liberamente come non succedeva da tempo. provero' ad applicarmi liberando la fantasia. grazie

giovedì 29 aprile 2010

stage bibione

“PRATICANDO ASSIEME”
PER IL CHILE*

stage aperto da cintura bianca a cintura nera 5°Dan

SABATO 1° MAGGIO e DOMENICA 2 MAGGIO 2010

PALAZZETTO SAN GIORGIO
SAN GIORGIO AL TAGLIAMENTO di SAN MICHELE ALTAGLIAMENTO (VE)
SABATO
RITROVO: ore 15.30
PRATICA : ore 16.00 – 19.00

DOMENICA
RITROVO: ore 8.30
PRATICA : ore 9.00 – 12.00

PROGRAMMA :
Khion d’esame diviso per gradi da 8° Kyu a 4° DAN

Studio kata:
 Goju shiho sho (con bunkai)
 Tekki shodan – Tekki nidan – Teki sandan (con bunkai)

Studio di tecniche di mano aperta

Studio kumite di base
 Kumite kata nidan enka

 Corso per agonisti di kumite e kata

*Il ricavato di questo stage contribuirà al progetto GIKO per l’acquisto di
abitazioni prefabbricate in favore degli amici terremotati in Chile.
Vi attendiamo numerosi!

imprese (apparentemente) impossibili

possiamo farcela. con tanta determinazione e ... un po' di fattore C.
possiamo riuscire ad essere noi. anche senza andare nello spazio.



Naoko Yamazaki...io la aggiungo alla nostra lista



martedì 27 aprile 2010

karate-do e' per tutti

sono stata ospite a calalzo del maestro roberto bacchilega, che mi ha accolto con molta disponibilita' e mi ha permesso di assistere ad una delle sue lezioni con un piccolo gruppo di disabili (psichiatrici).
queste persone partivano da una mancanza assoluta di pratica motoria di qualunque tipo; in due anni sono arrivate a risultati che mi hanno stupito:
di concentrazione, di autonomia, di consapevolezza corporea, dello spazio circostante, di capacita' cognitive come la memoria,...
questo con piccolissimi passi, attraverso lo studio dei fondamentali del karate, poi combinati in sequenza nei kata, per qualcuno addirittura a squadre.
rimando al sito del dojo del maestro per la spiegazione piu' estesa, anche se le parole non riescono ad esprimere l'armonia che ho respirato con loro, la gioia di esserci e condividere un percorso di crescita umana : http://www.tsks.it/sociale.htm#down . grazie

sabato 24 aprile 2010

aurelio


voglio condividere il ritratto di una persona speciale che io ricordo sempre sorridente e ricca di calore umano: aurelio, pittore, scultore e molto altro (qui accanto ad una delle sue ultime opere).
cosi lo descrive il suo maestro, giuseppe donghi: "Aurelio .. è un Artista un po’ fuori dagli schemi convenzionali .. ma lui non se ne rende conto perché le sue opere sono il suo mondo ed il suo mondo è quello, a volte ingenuo, a volte profondo, improvvisamente ironico, comunque sempre sincero...sorprende anche per la sua voglia di apprendere sempre, provare nuove esperienze, conoscere maestri, confrontarsi con le difficoltà con il coraggio di chi è consapevole che, colui che si addentra nel meraviglioso mondo dell’Arte, non finisce mai di imparare, e che quel cammino non ha una meta, un arrivo, ma è solo un lungo, infinito viaggio dove ogni risultato raggiunto non è altro che una tappa di questo lungo percorso....con una umiltà incredibile..."
sono parole che condivido e in cui un po' mi riconosco; sento molto affetto per questa persona che, seppur lontana, mi e' affine. buona strada!

departures

quanta poesia in questo film!!!...
ci ricorda che e' la mancanza di qualcosa a ricordarcelo, a riportarci al centro, all'essenziale; a conoscerlo meglio e riconoscerlo quando lo incontriamo. da non perdere.

venerdì 23 aprile 2010

I WANT YOU !!!!!

vedi post del 22/4

ho deciso che non voglio restare a guardare, voglio agire il mio diritto dovere di cittadinanza e fare quello che e' possibile per cambiare le cose. percio' invito tutti e tutte a consultare il sito del festival delle citta' impresa ( http://www.festivaldellecittaimpresa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1&Itemid=2&lang=it  ) e pensare ad una donna interessante da proporre per il prossimo anno. ma anche piu' di una. magari accompagnando la segnalazione con due righe di presentazione.  e mi raccomando, PENSIAMO IN GRANDE!

comincio io :
HILLARY CLINTON segretario di stato americano   
JOHANNA SIGURDARDOTTIR premier islandese ( http://o-mewe.blogspot.com/2010/02/donne-ammirabili.html )
ELINOR OSTROM premio nobel per l'economia 2009, per i suoi studi sull’organizzazione della cooperazione nella governance economica
ELLEN JOHNSON SIRLEAF, prima donna presidente di uno Stato africano (la liberia) e la prima donna nera presidente.
WAANGARI MAATHAI, premio Nobel per la Pace 2005, creatrice del movimento della “Green Belt”, la fascia verde, che ha piantato oltre 30 milioni di semi in Africa
SIMONA SCARPALEGGIA manager ikea italia, cofondatrice http://www.valored.it/
.......
FORZA! muovere le falangette sulla tastiera! per una volta non leggete solo, tirate fuori quello che avete dentro anche. faremo avere l'elenco a chi di dovere. PROMESSO.

giovedì 22 aprile 2010

la cultura ci fa ricchi .... e ricche quando?

vedi post del 20/4

"BISOGNA" , lo spettacolo di marco paolini a cui ho assistito questa sera mi e' piaciuto molto. l'autore l'ha definito un "filo'": e' stato questo in effetti , un racconto del recente passato e del possibile futuro del veneto, cosi come disegnato dal governatore uscente, galan a partire dalla fase ideativa della carta di asiago (http://www.terzoveneto.it/UserFiles/File/Carta_di_%20Asiago.pdf) alle realizzazioni piu' recenti, ai progetti ancora da concretizzare, alla ricerca del collegamento tra cultura e natura, che si rischia di perdere di vista, smarrendo con esso il nostro diritto-dovere di cittadinanza.

un'osservazione: il programma del festival, sia nella sua composizione sia nella presentazione, e' molto maschile. come si puo' pensare di fare cultura lasciando alle donne (che ne sono le principali fruitrici e divulgatrici) solo le briciole?
ragazze, rimbocchiamoci le maniche ed impegnamoci a reclamare lo spazio che ci meritiamo, ogni volta che e' possibile. il mio maestro mi dice: "proclama il tuo spazio!" . e' una fatica, ma "BISOGNA!"

questa la chiusura di paolini :

mercoledì 21 aprile 2010

lo spirito sempre alto


Trentacinque donne, tra i 50 e gli 84 anni, si allenano in Sudafrica per partecipare ai campionati mondiali di calcio per anziani. La Veteran Cup, questo il nome della competizione, le ha selezionate per prendere parte alle fasi finali del campionato che si terrà dal 13 al 18 luglio a Lancaster, negli Stati Uniti. Ma l'America è lontana e le signore della squadra di Vakhegula - che nel dialetto xitsonga significa appunto nonne - non hanno il denaro sufficiente per partecipare al campionato. Nata cinque anni fa per mantenere in forma le signore del paese di Tzaneen, la squadra è cresciuta fino ad ottenere numerosi consensi. Ora le nonne del calcio sudafricano sono in cerca di sponsor e nel frattempo organizzano partite amichevoli per comprare il biglietto che porterà la squadra negli Stati Uniti. in bocca al lupo!

le quote di genere funzionano....

...noi lo sappiamo. ma chi lo dice alla carfagna?

Sono poche le donne elette in Parlamento e nelle amministrazioni locali. Per ovviarvi molti paesi hanno introdotto quote di genere. Anche in Italia sono state in vigore per un breve periodo per le elezioni amministrative. Con quali effetti? La percentuale di seggi occupati da donne nei consigli comunali è cresciuta dal 7,6 al 18,4 per cento. Un andamento confermato anche dopo l'abolizione della norma. E le elette sono più istruite dei colleghi maschi.

martedì 20 aprile 2010

corpo fisico e identita'

ho seguito questo dibattito innescatosi in seguito ad un articolo di tamaro che denuncia la dilagante mercificazione del corpo femminile attribuendola ad un fallimento del femminismo. non so.
che i modelli proposti dai media siano questi non c'e' dubbio. che la responsabilita' sia delle donne stesse e' in parte vero: nel senso che non si puo' abbassare la guardia.
il rispetto va conquistato ogni giorno, con comportamenti consapevoli, rispettosi e fermi.
la sindrome di wonder woman? non credo. la vita non offre scorciatoie, solo l'impegno costante porta risultati.

http://www.susannatamaro.it/

http://www.corriere.it/cultura/10_aprile_17/tamaro_c023a4e0-49e9-11df-8f1a-00144f02aabe.shtml

http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_19/noi-donne-libere-rodota_51586f06-4b87-11df-b8c5-00144f02aabe.shtml

http://www.corriere.it/cultura/10_aprile_19/mapelli-tamaro_7faefd84-4bcd-11df-b8c5-00144f02aabe.shtml

http://www.corriere.it/cultura/10_aprile_19/sarasini-tamaro_a5512786-4bca-11df-b8c5-00144f02aabe.shtml

http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_21/comencini_lettera_b04e9dd0-4d1e-11df-b5d6-00144f02aabe.shtml

la cultura ci fa ricchi

BISOGNA
(la pellagra via sms)

di Marco Paolini

Giovedì 22 aprile 2010 - ore 20.30
Montebelluna (TV) - Palazzetto dello sport "Mazzalovo" (Via Gianfrancesco Malipiero, 125/a)

Qual è la pellagra dei nostri tempi? Il cemento... Mentre la pellagra, quella vera, sta ricomparendo in molti stati africani. viaggio nel veneto di e con paolini (e i suoi poeti di riferimento), uno tra i testimoni piu' attenti e costanti della nostra realta'.
 


Dualita’: motivazione intrinseca/motivazione estrinseca‏

L’insegnamento ad insegnare che mi trasmette il mio maestro mi porta a riflettere sul locus of control (la percezione di avere il controllo sugli avvenimenti, di poterne determinare l’esito) e quindi sulla motivazione che meglio puo’ canalizzare l’energia disponibile verso il cambiamento, verso l'apprendimento.

motivazione interna versus motivazione esterna

ricerca interiore di nuovi traguardi versus interesse a difendere lo statu-quo

condizione esistenziale di instabilita’ versus stabilita’

condizione di svantaggio versus vantaggio

incoraggiare ed indicare mete sempre piu' lontane versus rassicurare, accogliere

carota versus bastone

bisogna prendere consapevolezza di queste polarita' e imparare a modularle sulla personalita' ed il grado di maturita' della persona. non e' semplice.

il maestro ha anche descritto la maestria come espressione consapevole della propria unicita', dell'interezza delle proprie capacita' che crea emozione in chi guarda. e' un bell'obiettivo...

giovedì 15 aprile 2010

giovanni sollima

nella famiglia di mia sorella si ama molto la musica.
Alice studia violino e suona con l'orchestra dei giovani archi veneti in giro per l'europa.
Elena studia violoncello.
Anna le suona a tutte.
la mamma Daniela studia armonia per permettere tutto questo.
da loro ho ricevuto questo invito da sogno:nell'ambito della rassegna "All you need is X-Music" al centro culturale candiani di mestre venerdi 16 aprile arrivera' giovanni sollima con il concerto 
BAROCK CELLO
Dal barocco al rock, da Antonio Vivaldi a Jimi Hendrix,
a Giovanni Sollima

il concerto nasce da un progetto pilota ideato, gestito e organizzato dagli studenti per gli studenti (non vietato agli adulti), la cui e' Direzione artistica formata da allievi dei Licei Bruno, Franchetti e Morin di Mestre, Marco Polo e Benedetti di Venezia, coordinata da Mario Brunello: bellissima iniziativa, come diceva gaber "la liberta' e' partecipazione"


martedì 13 aprile 2010

TROFEO REN BU KAN

a tutti gli allievi e allieve delle scuole Ren Bu Kan di Treviso e Ponzano: vi aspettiamo per condividere l'esperienza del

TROFEO REN BU KAN

sabato 17 aprile 2010

PALAZZETTO DELLE PISCINE COMUNALI DI TREVISO

ritrovo alle 14.30
inizio ore 15.00
termine previsto entro le ore 18.00 circa



in questa occasione

I BAMBINI AIUTANO I BAMBINI !
Hai un giocattolo che non usi più? Portalo! Se ti fa piacere potrai scambiarlo con quello di un amico o regalarlo. I giochi e le donazioni raccolte verranno inviati ai bambini dello Sri Lanka.
OSSU !!!

lunedì 12 aprile 2010

lo sport amico delle donne

segnalo il sito di alessandra graziottin (vedi post del 19/2/2010), direttrice del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’H. San Raffaele Resnati di Milano, donna di grande valore che  a contatto quotidiano con il dolore femminile, così negletto, riceve la folgorazione: diventare ginecologa per solidarietà con le donne.

qui la sua sorridente biografia :  http://www.alessandragraziottin.it/biografia.php

qui due articoli in cui si descrivono i molteplici effetti positivi dell'attivita' sportiva sulla salute fisica, psichica ed emotiva delle donne lungo tutto l'arco dell'esistenza : 


forza! tutte fuori all'aria aperta!


HH

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneziamestre/notizie/sport/2010/7-aprile-2010/venezia-cento-anni-herrera-un-film-esercizi-mago-1602788666883.shtml

"La metà del calcio moderno è psicologia, gestione del gruppo, rapporto umano. Tutta farina del sacco di Helenio Herrera. Ma c'è pure chi, come Mario Corso, non conserva solo ricordi piacevoli. «Il nostro fu un rapporto tormentato — ammette —e tante volte non ce le mandammo a dire... Il fatto è che quando una persona muore, si tende a considerarlo soltanto per i suoi lati positivi. Vi assicuro, invece, che Herrera non era una persona semplice con cui avere a che fare, dal canto mio ci ho avuto da ridire molto spesso. Avevamo idee opposte sul modo di stare in campo: sicuramente gli devo molto, ma mi ha fatto pure tanto penare». "

penso al mio maestro, che vuole che io impari ad essere esigente fino alla durezza quando insegno. "con la dolcezza non si ottiene niente..." dice. pero' ha imparato a capire qual'e' il mio limite, oltre il quale spingere e' controproducente. la sfida e' questa io credo: imparare a riconoscere il confine oltre il quale gli stimoli diventano insostenibili e motivano la rinuncia.

domenica 11 aprile 2010

arbitrare

oggi si e' svolta la gara per bambini "la carica dei 1001" (vedi post del 8/4).
per me e' stata la prima esperienza di arbitraggio (grazie al mio maestro che ha capito la mia sete di conoscenza e di crescita), mi ha molto coinvolto!
qualche volta mi sono distratta ma mi sono divertita davvero!
ho imparato questo (grazie all'arbitro michele che si e' preso l'incarico di istruirmi):
sono molto emotiva e complessa nelle mie valutazioni. va benissimo.
ma ci sono situazioni in cui solo il risultato conta (non l'impegno o le possibilita' di una persona); negarlo non e' onesto ne' nei confronti della persona stessa (che non puo' prendere consapevolezza dei propri limiti), ne' degli altri.
si tratta della funzione paterna, di un polo di una dualita' su cui io ho poco equilibrio.
ma posso migliorare, ci arrivero' . ossu!


foto mara di giorgio : grazie

la gravidanza puo' aspettare


The Candie's Foundation, a non-profit organization dedicated to educating teens about the devastating consequences of teenage pregnancy, is debuting a Public Service Announcement campaign featuring Bristol Palin. In this outtake, Palin is shown addressing the difficulties of being a teen mom

la principessa differente

«Non molto tempo fa c’era una principessa che si chiamava Alba Aurora, delicata ed amabile, ma anche molto agile e sportiva e a cui piaceva, tutti i sabati, scalare montagne o fare camping in spiaggia». Anche qui c’è il principe azzurro, ma rimane al palo: un giorno bussa alla finestra di Alba Aurora, offrendole di riscattarla da un mago malvagio o da un orco enorme. «Io non ne conosco - è la risposta sprezzante -. Ma se così fosse, avrei trovato da sola il modo di liberarmene». Il principe, tristissimo, se ne sta per andare, quando Alba Aurora gli propone di visitare la Muraglia Cinese in moto. Lui accetta entusiasta e la ragazza gli prende un braccio, lo fa ballare, lo abbraccia. Poi montano sul bolide «e diventarono buoni amici...».





in palestra io cerco di lavorare tenendo ben presenti gli stereotipi di genere, vorrei aiutare le ragazze a liberarsene. anche oggi alla gara era di un'evidenza sconcertante quanto le femmine comprimano le proprie energie fisiche, mentali ed emotive nell'interiorita', quanto si impegnino ad adeguarsi a quello che gli altri si aspettano da loro. 
avendo due figlie adolescenti trovo stimolante l'analisi critica che la ministra spagnola fa della saga per teen-ager "twilight", come convincere le ragazze a sopportare situazioni di potenziale pericolo e mancanza di rispetto, convincendole che l'amore puo' tutto (anche che un vampiro non ti divori)


per approfondimenti : ancora dalla parte delle bambine di loredana lipperini-feltrinelli 2007

sabato 10 aprile 2010

sportivi da poltrona...

...li conosco bene anch'io!!!


il 75% degli adulti trevigiani con meno di 70 anni non pratica sufficiente attività fisica. È il dato che emerge dallo studio «Passi», un sistema di sorveglianza sugli stili di vita (determinanti sociali) condotto su una popolazione campione nel territorio dell’Azienda Usl 9.
Poco più di un quarto degli intervistati non svolge del tutto o effettua poca attività fisica; fattori associati a scarso esercizio fisico sono l’età maggiore di 35 anni, appartenenza al sesso femminile, basso livello di istruzione, la quantità di ore giornaliere trascorse restando seduti, la percezione peggiore del proprio stato di salute e condizioni fisiche di sovrappeso/obesità, presenza di sintomi di depressione e diabete. Inoltre, l’attività di promozione dell’attività fisica da parte degli operatori sanitari anche se maggiormente diretta ai soggetti appartenenti a gruppi a maggior rischio di sedentarietà, risulta ancora insufficiente.

I determinanti sociali sono fattori noti nell'implicare importanti differenze di salute. Il loro impatto sullo stato di salute degli individui, in termini di prevenzione, comparsa e guarigione delle malattie e delle disabilità, è stato ampiamente dimostrato sia in Paesi ad alto che a basso reddito. I sistemi di sorveglianza di popolazione quali il PASSI inoltre, sono importanti fonti di informazione e monitoraggio nel tempo delle disuguaglianze sociali. Si è ad esempio dimostrato come la depressione sia ancora fortemente influenzata da tali disuguaglianze.

L’attività fisica svolta con regolarità induce noti effetti benefici per la salute: protegge dall’insorgenza di numerose malattie ed è talvolta indispensabile per il trattamento di patologie conclamate. Si stima che l'attività fisica praticata secondo i livelli minimi raccomandati possa ridurre la mortalità per tutte le cause di circa il 20-30% . È importante che i medici raccomandino ai loro pazienti lo svolgimento di un’adeguata attività fisica; i loro consigli (in combinazione con altri interventi) si sono infatti dimostrati utili nell’incrementare l’attività fisica nella popolazione generale e in gruppi particolari a rischio. La scarsa attività fisica è associata anche ad una percezione peggiore della propria salute.


Il metodo di calcolo utilizzato in questa ricerca, classifica l’attività fisica in 3 livelli:
•buono: attività fisica settimanale pari ad almeno un’ora di attività fisica moderata svolta tutti i giorni;
•moderato: attività fisica settimanale pari ad almeno mezz’ora di attività moderata svolta quasi tutti i giorni;
•scarso: attività fisica settimanale inferiore al livello moderato o assente.
Una delle conclusioni interessanti dello studio è stata che le persone che beneficerebbero di una regolare attività fisica (sofferenti di diabete, quelle che lamentano ipertensione e ipercolesterolemia, quelle in sovrappeso od obese o quelle con sintomi di depressione) sono in genere meno attive della popolazione generale


venerdì 9 aprile 2010

verde-rosa

Cristina Giudici compie un viaggio tra le donne di prima fila (nei municipi, nelle Province, in Parlamento), arruolate dal senatur, e le racconta nel libro "Leghiste/Pioniere di una nuova politica", in cui afferma che la forza femminile leghista si esprime al meglio e talvolta con originalità, creando uno stile nuovo, soprattutto nell’amministrazione della cosa pubblica nonostante l’identità maschile (e maschilista) del partito, che continuerebbe ad imprigionarla in ruoli subalterni. sara' vero?


io non lo so. nelle recenti elezioni regionali, nella mia circoscrizione la lega aveva solo maschi in lista (sic!). credo che la differenza la facciano la sensibilita', l'intelligenza, la consapevolezza e la determinazione delle persone. percio' a queste donne va la mia stima per l'assunzione di responsabilita', non facile, non comune ed il mio augurio di buon lavoro.

cintura rosa

ho trovato questa iniziativa del comune di milano, interessante perche' davvero ben strutturata. un modello molto utile, da imitare.
a disposizione di tutte/i i filmati che propongono le situazioni di rischio piu' comuni, con i suggerimenti dello psicologo, delle forze dell'ordine e alcune tecniche pratiche di semplice esecuzione per prevenire anzitutto e nel caso tentare quel minimo di difesa che da' il tempo di chiedere aiuto.



ha ha ha, pero' il comandante della polizia urbana sembra proprio maurizio milani! e i tre agenti che fanno una piroetta alla full monty...

giovedì 8 aprile 2010

la carica dei 1001...

Il Comitato Regionale Veneto FIKTA, in collaborazione con l’A.S.D. Karate Club Bassano del Grappa, organizza:
LA CARICA DEI 1001

Domenica 11 Aprile 2010
 presso il Palazzetto dello sport di Bassano del Grappa
(PalaBassano, Via Ca’ Dolfin 57 – vicino all’ospedale)

 
PROGRAMMA

Ore 9:00 Ritrovo categorie PULCINI E RAGAZZI

Ore 9:30 Inizio prove

Ore 11:00 Ritrovo categorie ESORDIENTI A ed ESORDIENTI B

Ore 11:30 Inizio prove
 
 
OSSU!

lunedì 5 aprile 2010

lo sappiamo! ma ricordiamocelo un po'!

Blu o rosa? Il cervello dei bambini in realtà ha un colore quasi neutro, sono i genitori (e gli insegnanti, gli amici,...) a tingere di rosa quello delle femminucce, di blu quello dei maschietti, stimolandoli fin da neonati in modo diverso a seconda del sesso.




domenica 4 aprile 2010

Living Darfur

c'e' questa canzone dei Mattafix a cui ricorro quando sono un po' delusa o abbattuta, e funziona sempre.
e' veramente bellissima:

See the nation through the people's eyes,
See tears that flow like rivers from the skies.
Where it seems there are only borderlines
Where others turn and sigh,
You shall rise (x2)

There's disaster in your past
Boundaries in your path
What do you desire when lift you higher?
You don't have to be extraordinary, just forgiving
Those who never heard your cries,
You shall rise (x2)
And look toward the skies.
Where others fail, you prevail in time.
You shall rise.

You may never know,
If you lay low, lay low (x4)
You shall rise (x3)

Sooner or later we must try... Living

You may never know,
If you lay low, lay low (x4)

See the nation through the people's eyes,
See tears that flow like rivers from the skies.
Where it seems there are only borderlines
Where others turn and sigh,
You shall rise (x4)

You may never know,
If you lay low, lay low [4x]

Sooner or later we must try... Living



Vivere il Darfur

Guarda la nazione attraverso gli occhi del popolo
Guarda le lacrime che scorrono come fiumi dai cieli
Dove sembra che ci siano solo confini
Dove gli altri si girano e sospirano
Tu devi sollevarti (x2)

C’è un disastro nel tuo passato
Limiti nel tuo cammino
Cosa desideri quando ti tiri più su?
Non devi essere straordinario, solo perdonando
Quelli che non hanno mai sentito i tuoi pianti,
Tu ti solleverai (x2)
E guarda verso i cieli
Dove altri falliscono, tu prevali nel tempo
Tu puoi sollevarti
(Non lo puoi mai sapere
Se ti abbatti, ti abbatti) (x4)
Tu puoi sollevarti (x3)

Prima o poi dobbiamo provare…a vivere
(Non lo puoi mai sapere
Se ti abbatti, ti abbatti) (x4)

Guarda la nazione attraverso gli occhi del popolo
Guarda le lacrime che scorrono come fiumi dai cieli
Dove sembra che ci siano solo confini
Dove gli altri si girano e sospirano
Tu puoi sollevarti (x2)

(Non lo puoi mai sapere
Se ti abbatti, ti abbatti) (x4)
Prima o poi dobbiamo provare…a vivere



sabato 3 aprile 2010

philippe petit: trattato di funambolismo

oggi vorrei condividere alcuni pensieri espressi nel libro di petit, che cristina mi ha regalato con l'avvertenza di leggerlo come metafora.
il cammino sul filo come il percorso della nostra vita. 
" ...l'errore e' partire senza speranza, lanciarsi senza fierezza nella figura che si e' certi di mancare... ogni pensiero sul filo e' una caduta in agguato... ma qualche volta il cavo si sottrae: siete usciti ..fuori dalla legge dell'equilibrio. Allora la chance sta nella forza del vostro istinto. Alcuni si lasceranno disorientare senza combattere...altri continueranno ben al di la' del filo ad agitare braccia e gambe...
io che ho tutto da perdere persisto nei miei sogni di leggendarie evasioni aeree che mi renderebbero infine giustizia... A colui che teme per la propria vita, non accadra' di perderla prima degli altri?... la conoscenza dei tuoi limiti, non e' questo che trasforma il rischio osceno in un pericolo che ti nobilita, ti protegge?"

siamo nati per volare alto, abbiamo le risorse necessarie, ma spesso e' necessario che qualcuno ce lo ricordi.
Buona Pasqua a tutti, soprattutto a chi mi vuole bene e sopporta le mie fatiche restituendomi un sorriso

giovedì 1 aprile 2010

krav maga kid's 3

ho chiesto l'opinione di un amico istruttore di karate ed esperto anche di krav maga. mi dice:

"io a mio/a figlio/a non lo farei fare!!
Il Krav è troppo diretto... violento....difficile da capire ( non da praticare ) per un adulto figuriamoci per un adolescente...

sinceramente punterei su un arte marziale (non solo il Karate) dove oltre alla preparazione fisica c'è una preparazione mentale che impone il controllo dell'aggressività al praticante (cosa che non insegna il Krav)."