"Erano partite un anno fa e questo è il tempo dei primi bilanci: Valore D, l’associazione nata per promuovere i talenti femminili ed aiutarli nella progressione in carriera, racconta che tre ce l’hanno fatta. Erano già manager importanti, ma ora lo sono ancora di più: Simona Scarpaleggia, 50 anni, è diventata country manager di Ikea Switzerland; Micol Fornaroli, 38, andrà a Parigi come vice president di un settore di Sanofi Aventis; Maria Elena Cappello, 41, sarà amministratore delegato di Nokia Siemens Network Italia.
La rivoluzione, però, si nasconde nei dettagli: ed ecco allora che la Scarpaleggia porterà a Zurigo con sé tutta la famiglia, dal marito ai tre figli. E questa è davvero una novità: le storie più comuni sono quelle di donne che sul lavoro sono bravissime ma che devono sacrificare la carriera a quello che hanno intorno – i figli, il lavoro del marito – perché non esiste che siano i percorsi della donna a fare da traino.
Valore D ha lavorato duro, tenendo corsi di formazione, role modeling, mentoring e flessibilità a 900 donne e raccogliendo l’adesione di 37 aziende. Perché nessuno ha mai avuto il dubbio che le donne non siano capaci, ma la letteratura è piena di esperti che sostengono che sono le donne a non voler rompere quel famoso soffitto di cristallo. L’obiettivo dell’associazione, che è una vera e propria scuola-quadri per le donne, era quello di far passare dal 4 al 21 per cento la percentuale di rappresentanza femminile nei luoghi dove si prendono le decisioni. La strada è ancora lunga, certo. Ma un passo avanti si è fatto. La strada è quella giusta."
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