giovedì 14 gennaio 2010

Poker in rosa

non gioco a poker, ma trovo interessanti i riferimenti

(ed i consigli) alla capacità di gestire le emozioni;

se vogliamo, possiamo.


Bluff e fornelli si vince con Emozione

Le donne stanno diventando le protagoniste del

Texas Hold'Em.

Una mamma di Sorrento rappresenterà l'Italia a Las Vegas

di BENEDETTA PERILLI



ROMA - Facce da poker? E chi l'ha detto che debbano essere solo ruvide e barbute? A conferma del vertiginoso successo che il gioco sta riscuotendo tra le donne, ma soprattutto delle ottime capacità strategiche e di analisi che le giocatrici sfoggiano nei tornei nazionali ed internazionali, arriva dal Casinò di Campione d'Italia la notizia della vittoria di Carmela Emozione alla finale della Notte del PokerClub Satellite Women… poker face rassicurante e morbida…… Tutto quello che sa del Texas Hold'Em lo ha imparato dal figlio 19enne. "Mi piaceva giocare a poker a 5 carte e poi mio figlio mi ha insegnato il Texas - spiega la signora Emozione - ora mi diverto a fare qualche partita on-line con buoni risultati". A condividere con lei la vittoria c'era, appunto, anche l'immancabile figlio Angelo che, abbandonati i libri di scuola per qualche ora, ha sostenuto la madre nel lungo tavolo durato oltre sei ore. La vittoria di Campione regala alla giocatrice il buy per un torneo che avrà luogo negli Stati Uniti dove Carmela rappresenterà l'Italia….


Una storia, la sua, che conferma il trend positivo del poker giocato dalle donne… Ma parlando di donne e poker non si finisce mai di stupirsi e gli stereotipi, quelli legati alla fragilità fisica ed emotiva femminile, cadono tutti quando si segue una delle loro partite. Avversarie temutissime dai colleghi uomini, le giocatrici si confermano un mistero dei tavoli verdi. Negli Stati Uniti esistono addirittura dei seminari che introducono gli uomini ai segreti del sesto senso rosa, alla pazienza e all'intuito innato che spesso permette di smascherare anche il migliore dei bluff.

Ma almeno in Italia il settore è ancora giovane e alle signore che sognano di sedersi al tavolo da gioco arrivano i consigli di Cat Hulbert, un'esperta che sull'argomento ha scritto addirittura un libro pubblicato solo negli Stati Uniti. Si chiama “Outplaying the boys: poker tips for competitive woman” e spiega come, per trionfare in un casinò, una partita in casa o online, non serve lasciarsi intimorire dall'avversario. Cercare di ingannare i tonti, come li definisce Hulbert, è solo una perdita di tempo. Far credere loro che si è veramente deboli, invece, è solo l'inizio della partita.


Da: http://www.repubblica.it/sport/poker/2010/01/10/news/donne_e_poker-1899928/

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