Da qualche mese in ufficio c'e' Melinà, francese di Tolone, una ragazza speciale; io le auguro una carriera ricca di soddisfazioni (e percio' lontana da Marghera), ma questa volta mi dispiacera' quando se ne andra'. Con lei mi sento meno sola, e' un elemento positivo, e' riuscita persino a creare un minimo di comunicazione tra i colleghi, a sollecitare buonumore (sereno, non forzato). E' una persona intelligente ed il dialogo con lei, che potrebbe essere mia figlia, e' sincero e stimolante.
Domani la accompagnero' al carnevale di Treviso… il suo nome significa "miele" ed in effetti la sua compagnia e' musica armoniosa.
L'ho aiutata ad orientarsi nell'organizzazione e mi sono resa conto che la battaglia per difendere la propria dignita' e la propria vitalita' non e' mai finita: tutto quello che ho cercato di insegnarle (di farsi avanti, chiarirsi cosa desidera, non aver paura e non stancarsi di chiedere…) in effetti vale, ancora oggi, per me.
Far sentire la propria voce e' un diritto ed un dovere su cui e' bene portare l'attenzione, ogni tanto.
Cosi' come il pensiero che non abbiamo mai finito di migliorarci.
Grazie Melinà, arrivederci!
Lo so bene per averlo sperimentato .. chi trova una stagista speciale, trova un tesoro!
RispondiEliminaWAOOOOO Simo, ma ti sei vestita da carnevale anche tu???? Che belle che siete e....si, Melina è proprio speciale!
RispondiEliminaUn saluto a tutti i tuoi blog-lettori, anzi conoscendoti direi solo ed esclusivamente blog-lettrici!!!! Sabrina
e qui ti sbagli!!!
RispondiEliminasappi che ci sono dei lettori, e mi sollecitano quando latito dal web. le persone intelligenti esistono, e sono maschi e femmine. ciao!